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"Sciare sicuri: un divertimento in piena regola"

Scritto da Rino Nazzaro

04 gennaio 2012

Nella stagione invernale la presenza di molti turisti nelle località sciistiche della provincia di Belluno, richiede maggiore sicurezza. Infatti, la prefettura di Belluno, ha promosso insieme all’Associazione Nazionale Esercenti Funiviari del Veneto, un’iniziativa di informazione e prevenzione rivolta ai turisti sciistici per promuovere la sicurezza nel rispetto delle regole di comportamento e, nel rispetto degli obblighi normativi in materia. Nel progetto rientra la campagna intitolata “Sciare sicuri: un divertimento in piena regola”, che è formato in una serie di quattro incontri con il pubblico, che saranno effettuati nel mese di febbraio nei quattro comuni delle principali località sciistiche provinciali, quali, Cortina, Allenghe, Sappata e Neval ( Belluno), in sale messe a disposizione dei rispettivi Comuni. In questi corsi, verranno fornite informazioni sulla normativa e sulla segnaletica. Agli incontri parteciperanno atleti di altissimo livello agonistico in organico alle Forze dell’Ordine, che prestano servizio in queste zone nei mesi invernali.

Sicurezza stradale,

pronto il Piano invernale 2011-2012

Pubblicato il 02 dicembre 2011

Realizzato da Viabilità Italia aggiorna le mappe dei tratti autostradali critici, le aree per il fermo dei mezzi pesanti, le procedure di informazione agli utenti e di comunicazione tra enti competenti

È on line sulle pagine di Viabilità Italia, il centro di coordinamento nazionale per la viabilità dell Polizia di Stato, il Piano invernale 2011-2012. In attuazione del 'Protocollo operativo per la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in autostrada in presenza di neve', il Piano contiene la mappatura delle aree e dei nodi autostradali più a rischio sotto il profilo della circolazione in caso di neve e la mappatura aggiornata delle tratte autostradali nelle quali è possibile l'accumulo di mezzi 

pesanti in caso di fermo temporaneo. Il documento, inoltre, per favorire la massima tempestività degli interventi in caso di emergenze o criticità, individua le aree esterne alla 'sede autostradale' per le operazioni di accumulo e regolazione del traffico pesante dove è garantita l'assistenza in caso di fermo prolungato; il miglioramento del raccordo tra i Centri operativi di viabilità (Cov) delle prefetture con Viabilità Italia, gli enti locali, le Forze di Polizia e gli altri Cov eventualmente competenti; l'ottimizzazione delle attività di informazione nei confronti dell'utenza, anche da parte delle società concessionarie autostradali. E’ integrato dal Piano neve per l'autostrada A/3 Salerno-reggio Calabria. I soggetti competenti coinvolti dalle previsioni del piano sono, oltre ai Cov delle prefetture, alla Polizia stradale e alle concessionarie, Carabinieri, Vigili del fuoco, Dipartimento della protezione civile e Anas.

Testo integrale da fonte ministero dell’interno

Nuove norme europee per la sicurezza stradale

Scritto da Roberta Magliocca

20 ottobre 2011

Le strade europee sono dei veri e propri campi di battaglia e i dati degli incidenti stradali dei veri e propri bollettini di guerra. Alcool, droga, stanchezza le cause principali, ma anche scarsa sicurezza dei veicoli, cattiva educazione degli utenti della strada, blanda applicazione del codice stradale. Inaccettabile. L’ Europa quest’anno ha lanciato l’allarme e, insieme ad esso, ha promosso nuove norme per dimezzare il numero delle vittime. Tutti i 27 Paesi dell’ Unione Europea hanno risposto positivamente e hanno fissato l’obiettivo: dimezzare, nei prossimi 10 anni, il numero delle vittime di incidenti stradali. Questi nuovi provvedimenti riguardano veicoli, infrastrutture e comportamenti dei conducenti e sono: maggiori misure di sicurezza per mezzi pesanti ed automobili, strade più sicure, messa a punto dei veicoli intelligenti, rafforzamento della formazione e

del sistema di rilascio delle patenti, maggiore controllo dell’attuazione delle norme, azioni mirate per i feriti e maggiore attenzione ai motociclisti. Le strade che percorriamo ogni giorno ci portano ad abbracciare un amico, a scoprire il mondo, a ritornare a luoghi e persone dai quali c’eravamo allontanati, a raggiungere chi è troppo distante. Sono strade che hanno un punto di partenza. Facciamo che abbiano un punto d’arrivo per tutti.

CARICHI SPORGENTI

Scritto da Rino Nazzaro

04 ottobre 2011

L’articolo 164 del codice della strada stabilisce i criteri da rispettare in caso di carichi sporgenti. Il carico deve essere ben sistemato in modo da evitare la caduta durante la marcia, non deve togliere la visuale al conducente e non deve compromettere la stabilità del veicolo. Il carico non può sporgere longitudinalmente dalla parte anteriore, ma può sporgere dalla parte posteriore, purché non superi i limiti di sagoma stabiliti dall’articolo 61 del codice della strada. Il comma 3 dell’articolo 164, stabilisce che comunque non possono essere trasportati pali, sbarre, lastre o carichi simili che siano difficilmente visibili, collocati orizzontalmente, non possono comunque sporgere oltre la sagoma limite o propria del veicolo. Il comma 6, stabilisce che nel caso il carico sporge oltre la sagoma limite, devono essere adottate tutte le misure e le cautele onde evitare pericolo per gli altri utenti della strada, in particolare, il carico sporgente, deve essere segnalato da uno o più pannelli quadrangolari, apposti uno all’estremità del carico sporgente. Il pannello deve essere conforme al modello approvato e riportare gli estremi dell’approvazione. Essi devono avere una superficie minima di 2500 cm². Detta superficie deve essere rivestita con materiale retroriflettente a strisce alternate bianche e rosse disposte a 45°.

Il pannello deve essere visibile sia di giorno che di notte. Se il carico dovesse sporgere longitudinalmente per l’intera larghezza della parte posteriore, i pannelli devono essere due, ciascuno posto all’estremità di ciascun lato e posti trasversalmente. Chiunque viola tale disposizione, oltre ad essere multato con una sanzione amministrativa, è soggetto anche al ritirata della carta di circolazione e della patente di guida.

Limite di velocità

Scritto da Rino Nazzaro

02 ottobre 2011

comma 1°, recita: ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana la velocità massima non può superare i 130 km/h per le autostrade, i 110 km/h per le strade extraurbane principali, i 90 km/h per le strade extraurbane locali, ed i 50 km/h per le strade nei centri abitati, con possibilità di elevare tale limite fino ad un massimo di 70 km/h per le strade urbane le cui caratteristiche costruttive e funzionali lo consentano, previa installazione degli appositi segnali. Invece, sulle autostrade a tre corsie più la corsia di emergenza per ogni senso di marcia, dotate di apparecchiature debitamente omologate per il calcolo della velocità media di percorrenza su tratti determinati, gli enti proprietari o concessionari possono elevare il limite massimo di velocità fino a 150 km/h sulla base delle caratteristiche progettuali ed effettive del tracciato, previa installazione degli appositi segnali, semprechè lo consentono l’intensità del traffico, le condizioni atmosferiche prevalenti ed i dati di incidentalità dell’ultimo quinquennio. In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, la velocità massima non può superare i 110 km/h per le autostrade ed i 90 km/h per le strade extraurbane principali. Va comunque tenuto presente che il comma 2, stabisce che gli enti proprietari delle strade possono stabilire limiti

inferiori o superiori rispetto al comma precedente, provvedendo alla relativa segnalazione, nel caso si renda necessario nel caso concreto, ma tenendo presente le direttive emanate.

Sicurezza stradale a Bruxelles

Scritto da Rino Nazzaro

22 settembre 2011

La campagna di sensibilizzazione di educazione stradale promossa dalla Polizia stradale italiana, che coinvolge 14 paesi, denominata “ICARUS”, si avvia verso l’ultima tappa. Si svolgerà il 22 e 23 settembre, presso il Parlamento europeo, la conclusione del progetto, in collaborazione con la fondazione ANIA e cofinanziato dalla commissione europea. Le iniziative principali saranno, un workshop dove sarà presentato un tipo di elaborato messo a punto dal dipartimento di Psicologia dell’università la Sapienza di Roma.

Il giorno 23 sarà presentato il filmato Young Europe, scritto e diretto da Matteo Vicino e prodotto dalla commissione europea. L’obbiettivo è quello di sensibilizzare i giovani al rispetto delle regole, rendendoli partecipi. Il filmato racconta storie di adolescenti coinvolti da incedenti stradali. Il progetto nasce nel 2001 che porta come capofila la Polizia stradale italiana. Il coinvolgimento di 14 paesi europei, mette in risalto come sia fondamentale l’educazione stradale.

Fonte Ministero dell’Interno

Sicurezza stradale

Scritto da Rino Nazzaro

09 agosto 2011

Per chi si accinge alla partenza o al rientro, potrà trovare utili informazioni sulle pagine di Viabilità Italia in riferimento al piano estivo per la sicurezza stradale. Lo stesso è stato formato dal Centro coordinamento nazionale del Ministero dell’interno. Informazioni e consigli aggiornati di continuo per tutta la rete viaria nazionale. Le informazioni sul traffico saranno date anche da isoradio in più lingue .

Fonte Ministero dell’interno

VADEMECUM

Utili consigli per viaggiare sicuri

scritto da Annalisa Minichini

19 luglio 2011

Estate: tempo di vacanze e con esse, tempo di viaggiare! Deciso dove trascorrere le vacanze quest’anno, tra mare, montagna e città d’arte, non resta che raggiungere la tanto attesa destinazione.

Tante sono le persone che ormai hanno già raggiunto la meta di vacanza, ma altre si accingeranno a farlo proprio in questi giorni, programmando il viaggio che stanno per affrontare in autonomia con il proprio veicolo, spesso senza essere al corrente di tutto ciò che bisogna fare, ed evitare, per viaggiare sicuri e tranquilli.

Ecco qualche piccolo ma prezioso consiglio affinché si possa viaggiare serenamente, evitando spiacevoli ed a volte fastidiosi inconvenienti.

▪ Se si viaggia in auto, non trascurare lo stato del veicolo ( controllo del buon funzionamento e presenza di dotazione necessaria, come triangolo, gilet, lampadine di scorta ecc. ), nonché la corretta sistemazione dei bagagli che, in caso di spostamenti improvvisi, potrebbero trasformarsi in un pericolo per i passeggeri.

▪ Non trascurare le condizioni psicofisiche del conducente, che senz’altro sono basilari per l’efficienza e la sicurezza del viaggio. Occorre essenzialmente essere riposati, mangiare cibi leggeri ed indossare indumenti e calzature comodi.

Bandire assolutamente bevande alcoliche e partire con una sufficiente scorta d’acqua. Effettuare soste periodiche ogni 2 ore ed evitare di viaggiare in condizioni di caldo intenso o di notte, in quanto entrambe le condizioni sono sfavorevoli per la prontezza di riflessi e concentrazione.

PARLIAMO DI "PESI"

scritto da Rino Nazzaro

11 luglio 2011

Molte sono state le richieste di chiarimento sui pesi e, quindi, quale sia la massa limite complessiva a pieno carico.

L'articolo 167 del codice della strada è molto chiaro.

I veicoli a motore ed i rimorchi non possono superare la massa complessiva indicata sulla carta di circolazione. Mentre il comma 2 recita: "chiunque circola con un veicolo la cui massa complessiva a pieno carico risulta essere superiore di oltre il 5% a quella indicata nella carta di circolazione, quando detta massa è superiore a 10t è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma in proporzione al peso eccedente superato". Invece, il comma 3 recita: "per i veicoli di massa complessiva a pieno carico non superiore a 10t, le sanzioni amministrative sono applicabili con l'eccedenza del 5%". 

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